EMANUELA DI MARE
Il ritornello è sempre quello, ed ormai tutti nel rione Macchia Romana di Potenza lo sanno a memoria. Eppure non smettono di sperare che esca dallo sforzo degli amministratori qualche nota in più, una novità, uno sforzo di creatività per quel quartiere dove le case ci sono ma nessun servizio a dimensione di una comunità di quel quartiere di Potenza con la chiesa che chiesa non è, e con il parco che porta il nome di una stellina che non c’è !
Due sere fa, grazie sopratutto alla grande accoglienza del parroco Don Aldo De Girolamo, c’è stato un incontro per la formazione sulla differenziata, nell’androne della parrocchia del rione già descritto. Finalmente programmato ma atteso da tempo, da mesi. Fu proposto in Amministrazione Comunale il giugno scorso, durante il dialogo per l’accordo scritto tra Comune ed associazione di quartiere NOI DEL PARCO ELISA CLAPS. Ci immaginavamo una riunione all’aperto, nella zona più adatta del parco e
con tutte le associazioni dedite all’ambiente ed alla cura cittadina, compreso l’intervento delle scolaresche e degli scout, tutti attenti a memorizzare regole e consigli … anche i cani che tanto sporcano i percorsi pubblici, e più di loro i proprietari, additati da chi odia questo disagio, ed avrebbero quantomeno provato a raccattare le feci del frugoletto di casa, per un minimo di buona intenzione all’educarsi al senso civico.
“Ma che sogni fai ? Apri quegli occhi … anche stavolta un buon proposito è stato manipolato”
Eh già ! Ci tocca far la pace con l’ennesima invadente contrarietà,e poco importa se ci mette lo zampino il solito personaggio che gode ancora di una popolarità che non ha più da anni … Noi, spettatori di quest’altra puntata di apparente compostezza e giustizia, ascoltiamo con diligenza e curiosità le disposizioni per sbrigarci a vivere meglio, in prospettiva di nuove abitudini che ci salveranno da inquinamento e sprechi : sia economici che ambientali.
C’è stata una partecipazione alta a quest’incontro, molte donne, tanti uomini, moltissimi anziani, ma non è una novità. La bella gente giovane è più informata o semplicemente più impegnata o pigra. Ma le voci esperte, o eternamente deluse o agguerrite, non son mancate e non mancheranno mai in questi contesti, per far valere le proprie ragioni , certo , e per pretendere ciò che gli è dovuto, anche accettando correzioni o nuovi input per sciogliere diverbi condominiali .
Gli interventi ineccepibili del Sindaco DARIO DE LUCA e dell’assessore all’ambiente ROCCO COVIELLO, seguiti dai tecni
ci del caso, dott. DRAGONETTO e dott. SPERA, molto applauditi tra l’altro, hanno esaudito le richieste dei presenti. È un primo passaggio, ma davvero utile sarà quando si passerà dalle parole ai fatti, e si spera presto. Al contrario ci saranno i soliti soprusi e disordini : dal residente del paese o frazione vicina alla città, che si libera della monnezza di casa sua nei bidoni del punto di passaggio più vicino al posto di lavoro, cumulando oneri ai potentini, al padrone del cane che recita di essere abituato a raccogliere le feci nell’apposito sacchetto, e che ora non sa in che categoria differente gettarle. Improvvisamente civile, lui …
“Quasi quasi lo chiamiamo al parco per vigilare …. !”
Se il desiderio grande per chi amministra ora le sorti potentine è lasciare un segno forte e tangibile del loro operato, con tutte le difficoltà dei numerosi casi trascurati o mai migliorati , negli anni passati , ben venga tutto questo … Ricordiamo loro ogni tanto, però, che i cittadini non saranno mai veramente tali se non coinvolti nelle responsabilità e nei progetti.
A buon intenditor poche parole .
