Luna
Oh tu! Luna bianca,
semini con il tuo chiarore
buoni intendimenti,
per il cuore preso d’amore,
per l’ansia di una voglia,
per segreti da confidare e
per tendere l’animo al gentile.
Non puoi tu, da sola!
così in alto,
tanto lontano, colmare
l’umano agire;
piuttosto! Sei custode
o specchio di mille
parole non dette.
Eppure illumini la strada nel buio,
sei riferimento e bussola
di poeti e naviganti;
dei contadini sei
l’orologio che detta i tempi,
dei lavori nei campi
quando sei calante o crescente.
Per me, oh luna
sei stata sorella maggiore,
hai riscaldato i miei occhi
quando eri luna piena,
mi hai appassionato
quando eri nel cielo,
solo uno spicchio di luna.