carburanti: sciopero impianti autostradali il 25 e 26 giugno

0

On line l’elenco degli esercizi che dovranno restare aperti

 Il coordinamento nazionale unitario di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/ Anisa, ha proclamato uno sciopero generale con relativa chiusura degli impianti di rifornimento carburanti dalle ore 22.00 del giorno 25 giugno 2018 alle ore 22.00 del giorno 26/06/2018, sulla rete autostradale, compresi tangenziali e raccordi.
Un documento della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome (del 3 marzo 2011) stabilisce la “Disciplina unitaria per la turnazione degli impianti autostradali in caso di sciopero”. Tale documento, recepito con specifici atti dalle singole Regioni e Province autonome, indica tutte le aree di servizio autostradali presenti sul territorio nazionale e le suddivide in tre turnazioni A), B), e C).
Ogni turnazione serve a garantire il servizio per ogni sciopero, indipendentemente dal numero di giorni di astensione dal servizio. Tra l’altro la disciplina stabilisce che “in caso di sciopero proclamato e poi revocato la turnazione già prevista sarà attuata all’evento successivo”.
Gli impianti che resteranno aperti in occasione dello scipero indetto – come comunicato dalle Regione Marche, coordinatrice della materia nell’ambito della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome- saranno quelli della turnazione A).
Le singole Regioni o Province Autonome devono predisporre e notificare gli atti di propria competenza a tutti i soggetti interessati, in modo da dare piena attuazione a quanto stabilito dal citato documento “Disciplina unitaria per la turnazione degli impianti autostradali in caso di sciopero”.
Condividi

Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

Rispondi