La nebbia vela il giorno
di un freddo inverno
che segna le mani
e rende ancor più duro
il dolore che cela il cuore
come le foglie
ad una che scende e disgela
e l’altra riscalda
appena si fa sera
tra le fronde il dolce sentire
come le voglie
che slacciano le porte
sempre ad un’altra vita
quando una sola non basta
per dar conto del suo mistero
no non basta
se devi dar spazio
ai tanti sogni
alle tenere speranze
ai cuori accesi sotto le stelle
sono come le foglie
mutano colore
ad ogni illusione
si lasciano cadere
quando a vincere è la delusione
come sotto la cenere
alla veglia della calda neve
risorgono le fragili attese
fa rinascere la foglia
il nuovo germoglio
chi è certo d’esser forte
si lascia cadere in un solo giorno
chi umile canta nel tempo che gli è dato
i suoi giorni in coro saranno
foglie sempreverdi