La giunta regionale ha approvato il Piano straordinario per la disabilità finalizzato a sostenere l’integrazione scolastica, sociale e lavorativa e l’autonomia personale dei disabili nel territorio regionale. Va subito detto che si tratta di un finanziamento aggiuntivo, sia rispetto al fondo per l’assistenza che lo Stato trasferisce, sia rispetto agli interventi che da tempo fravano sul bilancio della assistenza regionale. Il focus del piano è centrato sulla disabilità, settore che in Basilicata soffre più degli altri non solo per le condizioni economiche di molte famiglie ma anche per la scarsa qualità dei servizi generali con i quali i disabili e le loro famiglie hanno a che fare. In questo senso, l’obiettivo del piano è anche quello di promuovere e favorire l’integrazione dei diversi servizi: scolastici, sociali, sanitari, di inserimento lavorativo intersecando e coinvolgendo tutte le competenze e le funzioni, per giungere ad una presa in carico complessiva, personalizzata e continuativa della persona”.
Il Piano, trasmesso alla Quarta Commissione consiliare per l’acquisizione del parere, si articola fondamentalmente in tre assi d’intervento.
Il primo consiste nel “Potenziamento del sostegno socio assistenziale scolastico”, finanziato per il 2016 con 1.090.000 euro.I
Il secondo asse Vita indipendente ed inclusione sociale e lavorativa– residenzialità “Dopo di noi” (sostenuto nel 2016 con 1.160.000 euro) si articola, a sua volta, in tre raggi di azione: l’estensione dei progetti sperimentali in materia di vita indipendente, l’inclusione lavorativa e l’estensione dei progetti sperimentali Residenzialità “dopo di noi” delle persone con disabilità.
Il terzo asse, infine, guarda al Potenziamento dell’offerta di servizi semiresidenziali e di avvio di un programma sperimentale di accoglienza per periodi brevi e/o di emergenza (finanziato con 750.000 euro per il 2016).
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore Franconi, secondo la quale il monitoraggio dell’intero processo di attuazione degli interventi, anche sotto il profilo tecnico-amministrativo, sarà garantito attraverso l’istituzione di una cabina di regia interdipartimentale coordinata dal Dirigente generale del Dipartimento Politiche della Persona”.
“Siamo fortemente impegnati – afferma il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella – a concorrere alla costruzione di una comunità regionale inclusiva e coesa, capace di costruire reti interne di solidarietà e di servizi, finalizzate a sostenere tutti i suoi soggetti, nelle loro diversità individuali, nelle specifiche condizioni di vita e di lavoro, nei vari momenti delle loro vite, nelle loro abilità e disabilità, ossia una comunità che non discrimini sulla base delle diversità o delle difficoltà, quali esse siano, e offra pari opportunità di autonomia, di dignità di vita, di pienezza di diritti di cittadinanza. E’ proprio in un tempo complesso come quello che stiamo vivendo sotto il profilo economico che bisogna aumentare gli sforzi per non lasciare nessuno indietro. Il piano si muove esattamente in questa direzione”.