IL PARADOSSO: FRAGOLE ALLE STELLE E PRODUTTORI IN CRISI

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A Marconia di Pisticci sabato si tiene un convegno sulle fragole, il tesoro del Metapontino che in questo momento sta vivendo una crisi notevole. Non sembrerebbe a giudicare da quanto un cestino si riesce a vendere sui mercati nazionali ed internazionali, ma la crisi c’è a causa soprattutto di problematiche congiunturali 2017-05-20 Paese delle fragolee di qualche situazione negativa  che riguarda le infrastrutture. Ovviamente stiamo parlando di un settore che complessivamente va bene e che però , per restare al top della produzione, deve organizzarsi, rinnovare, aggiornare .E soprattutto deve ancora di più elevare la qualità, già alta, per contenere il fenomeno dell’abbassamento dei prezzi in relazione all’aumento dell’offerta. I problemi riguardano la resistenza ad aggregarsi tra produttori, la mancanza di credito a causa di un ostracismo del sistema bancario che, dopo aver annesso il Sud lo tiene a cuccia  nell’angolo, e una condizione contingente che ha riguardato il ritardo di maturazione delel fragole a causa delle gelate di ques’t’inverno. C’è poi il discorso del distretto del Metapontino che non riesce ad esercitare il suo ruolo di coordinamento, promozione, di aggregazione: E’ un guscio vuoto che andrebbe immediatamente dato a chi queste cose le fa per mestiere e cioè agli stessi imprenditori del settore, che devono trovare la forza di procedere insieme, unica e sola condizione per crescere. A questo Altragricoltura aggiunge l’accusa che le OP e le coooperative  lavorano spesso abbassando i numeri delle operazioni di vendita, lucrando sulla differenza e togliendo reddito a chi coltiva. Non solo reddito, ma anche credito perchè di fronte a numeri di vendita che sono ridimensionati, il credito non si sbilancia e si presenta col braccino corto.Dice  Fabbris,  “Moltissimi agricoltori sono conferitori dei commercianti – Op, cooperative o grossi imprenditori – impegnandosi, così, solo nella produzione. Essi non controllano i segmenti dell’acquisizione delle piantine e di quel che serve per la coltivazione e la collocazione sul mercato, mentre servono loro circa 60mila euro per mettere a coltura un ettaro l’anno a fragole. Insomma, siamo ad un momento delicato in cui o si fa un consistente e deciso passo in avanti oppure non può che accendersi una crisi affatto congiunturale e che porta ancora una volta la California del Sud a perdere quote di mercato per la sua cattiva propensione a gestire il successo. Cìè da augurarsi che a Pisticci si metta al centro il vero tema che è quello per il quale i produttori e i proprietari di trerreni restano la parte della catena che sopporta i rischi e tutte le conseguenze di annate non buone, mentre alla catena della distribuzione, spesso mascherata da un falso cooperativismo, vanno tutti i vantaggi e nessuna responsabilità
 

 

I NUMERI

Il Metapontino rappresenta l’areale ideale per la coltivazione della fragola (foto sotto): qui vengono coltivati circa 700 ha di fragole con una produzione di 245.000 ql per un valore di 39,2 milioni di euro (13,02 % comparto).

Le superfici frutticole occupano il 59% del comparto e costituiscono il 23% della PLV regionale. In Basilicata vi sono circa 6.000 ha di agrumi (di cui la metà solo nel Metapontino), con una produzione di 1.334.000 ql per un valore di 47 milioni di euro.
La continua evoluzione della tecnica colturale ha consentito di differenziare l’offerta con le arance integrate, a residuo zero e biologiche.

Non meno importante è la coltivazione delle drupacee, che ricoprono circa 7.700 ettari dislocati essenzialmente nell’arco jonico metapontino, nel fondo valle dei principali fiumi, nonché nei pianori ad essi adiacenti. Le colture più importanti sono il pesco (circa 2.500 ha) con una produzione di 455.840 ql e l’albicocco (2.567 ha) per un valore di circa 29 milioni di euro. La coltivazione di quest’ultima dal 1995 si è quasi raddoppiata. Le motivazioni vanno ricercate nella vocazione dell’area nonché alla crescente domanda da parte dell’industria di trasformazione, particolarmente interessata al reperimento di produzioni di qualità.

( DA FLESH PLAZA)

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Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

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