giovanni vaccaro

 

Cross di Guaita e gol di França può essere definito “Il gol dell’Ascensore”. L’argentino la chiama, il brasiliano spinge il bottone (ehm il pallone) ed il Potenza sale in classifica. Semplice no?

Per la prima volta in stagione il Potenza riesce a mettere in fila 2 vittorie casalinghe consecutive, ed allunga la serie di risultati utili portandola a 8 superando le 7 partite consecutive senza sconfitta che aveva collezionato nel girone di andata iniziate con la vittoria sul Catania e terminate pareggiando col Trapani. Assegnando anche i 3 di Matera, sono 42 i punti conquistati (media 1.5 punti/partita), mentre i gol effettivamente realizzati salgono a quota 31 (media 1.21gol/partita) con 27 reti subite (media 0.96gol/partita). La difesa rossoblù riconquista l’onore dell’imbattibilità, e dopo un periodo in cui subiva un gol a partita, nelle ultime 5 apparizioni è solo 1 il gol al passivo. Nella giornata di oggi va sugli scudi anche Carlos França che raggiunge la doppia cifra portandosi a 10 reti, è per distacco il miglior marcatore rossoblù (doppiato Genchi fermo a quota 5), anche in classifica generale si ritrova ben piazzato, essendo secondo insieme a D’Ursi (Catanzaro) dietro Luigi Castaldo (Casertana) e Paponi (Juve Stabia) a 11 reti.

Con il secondo pareggio consecutivo della Juve Stabia (67) e la contestuale vittoria del Trapani (61) i siciliani rosicchiano altri 2 punti alla capolista. La corsa al primato però vede allontanarsi il Catanzaro (54) che vista la debacle casalinga contro il Catania (54) sembra destinato a dover passare per i play off.

I risultati delle squadre che occupano la parte centrale della zona play-off ridono decisamente al Potenza che è l’unica a conquistare l’intera posta in palio, e complice la partita da recuperare con la Sicula Leonzio rischia di trovarsi quinto vista la distanza di un solo punto dal Monopoli. Per la prima volta in zona play-off fa capolino anche la Virtus Francavilla scavalca la Reggina e la Viterbese condannando calabresi e laziali a guardarli dal basso verso l’alto.

In coda la Paganese riesce solo a fare un dispetto alla Reggina fermandola sullo 0-0, ma con i suoi 15 punti non riesce a ritagliarsi una speranza di salvezza che possa passare per i play out, che comunque potrebbero interessare una tra Siracusa(28), Bisceglie(27) e Rieti (25) che con fortune alterne cercano di allontanarsi il più possibile dalla squadra campana.

Dopo la vittoria a tavolino col Matera, il Potenza incontrerà in casa la Sicula Leonzio ed il Bisceglie. Con 35 punti (media 1.25punti/partita) ed in 14° posizione, i siciliani sono in una situazione tranquilla ma con relativamente poche probabilità di agganciare il treno play off. I pugliesi, a 27 punti (media 0.93punti/partita) sono impelagati in piena lotta per evitare i play out. Sono squadre che stanno attraversando un buon momento di forma con la Leonzio che viene da 5 risultati utili consecutivi (di cui 3 vittorie), ed il Bisceglie che viene da 4 (di cui 2 vittorie, una delle quali con il forte Catanzaro). La Sicula Leonzio è una squadra che ha un andamento piuttosto bilanciato avendo conquistato 17 punti in trasferta (media 1.21punti/trasferta) e 18 in casa, mentre il Bisceglie è una squadra che ha costruito le sue fortune in casa avendo conquistato 21 punti, contro i soli 6 presi in trasferta (media 0.4punti/trasferta). Anche dal punto di vista realizzativo i siciliani mostrano un’indifferenza nel fattore campo essendo 11 i gol segnati lontano da casa (media 0.79gol/trasferta) contro i 14 siglati in casa. Mentre il Bisceglie lontano dal Ventura ne ha fatti solo 2 (media 0.13gol/trasferta) ai quali vanno aggiunti i 3 assegnati a tavolino col Matera. Dal punto di vista dei gol subiti, la Leonzio in trasferta ha fatto meglio che in casa avendone subiti 13 fuori(media 0.93gol/trasferta) e 15 in casa. Mentre il Bisceglie fuori ne ha subiti 23 (media 1.53 gol/trasferta) contro i soli 9 presi in casa.

I migliori marcatori delle die formazioni sono D’Angelo (Sicula), Starita e Triarico (Bisceglie) tutti a quota 4 reti.

Le partite d’andata furono piuttosto sfortunate per il Potenza e per la terna arbitrale. In Sicilia la partita finì 2-1 per i padroni di casa, che allo scadere segnarono il gol di mano che gli permise di superare il momentaneo pareggio ottenuto con gol di França. Anche in terra pugliese furono fatali i minuti finali, il Potenza stava portando la partita in porto con gol di Genchi, ma una sciagurata decisione arbitrale permise al Bisceglie di pareggiare su un gol di Markic prima annullato e poi convalidato dopo una serie infinita di proteste.

FORZA POTENZA!!!