BOLOGNETTI , PITTELLA E I DIRIGENTI DI LUNGO CORSO

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rocco rosaROCCO ROSA

Al dunque , quelle poche persone che hanno scelto che sia aperta dalla prima all’ultima pagina la storia dell’Eni in Basilicata vengono lasciate sole perché, nonostante lo scenario generale sia cambiato, c’è sempre qualcuno che guarda indietro, controlla, protegge, nega documenti e espone alla berlina, con tanto di nome cognome, tessera d’identità e numero civico di casa, le persone che cercano verità. Il nuovo corso c’è ma non tutti l’hanno capito, ovvero è sui giornali, nei media ma non c’è negli uffici che quella politica nuova di apertura ,di trasparenza e di verità debbono assicurare tutti i giorni. Così si deve ricorrere, come fanno i più tenaci, i più coraggiosi , quelli che hanno una storia vera di legalità alle spalle, al gesto isolato eclatante come lo sciopero della fame di fronte alla cui risonanza mediatica, tutti bene o male sono obbligati a dare una risposta. Il Governatore ha preso penna e carta per fare la sola cosa possibile e comprensibile: invitare Maurizio Bolognetti a sospendere lo sciopero della fame e a garantire che il diritto alla informazione , in questo caso sulle matrici ambientali che riguardano il Cova, sia assicurato contro ogni pretesa di sicurezza e di riservatezza che da qualche parte si avanza. Dice Pittella che non è intenzione di nessuno nascondere gli atti, ma che per metterli in rete ci vuole un po’ di tempo, data la mole degli atti stessi. Ma che la Regione abbia cambiato rapporto con le società petrolifere non vi è dubbio alcuno, e sono i fatti di questi mesi a dimostrarlo. Allora che cos’è che non va, oltre ad un Difensore Civico che , essendo lì per assicurare  esattamente il rispetto dei diritti del cittadino, fa finta di non vedere? C’è , caro presidente, che c’è bisogno di una grande opera di rimozione non dei fatti ma delle persone, una rotazione obbligatoria nei posti direzionali, una squadra tutta nuova nei posti di alta responsabilità, ai quali si chiede appunto, per Statuto, di applicare gli indirizzi programmatici del Governo regionale. Come si fa a dire che c’è veramente il nuovo se è cambiata la testa ma le braccia, le dita, i piedi, il cuore e lo stomaco sono esattamente gli organi invecchiati di prima? La testa può essere anche la più fina possibile, ma gli impulsi, se ci sono e quando ci sono, non riescono a diventare linfa e sangue per un corpo che non risponde.  E questo, sia ben chiaro, non riguarda solo un Dipartimento, ma l’intera rete delle responsabilità apicali che da una vita riescono a ricevere fiducia solo sulla base della parola magica ” morto un re, viva il nuovo Re”.

 

 

 

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Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

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