Che il calcio per come lo conosciamo noi sia nato in Inghilterra nella seconda metà dell’800 è un dato noto a tutti, in pochi però sanno che per il primo regolamento ufficiale era considerato in fuorigioco qualsiasi calciatore si trovasse oltre la linea della palla al momento del passaggio, il che di fatto impediva il passaggio in avanti e consentiva solo i retropassaggi.
Questa regola causò una serie di partite piuttosto noiose che terminavano per lo più 0-0, motivo per cui successivamente vennero vari esprimenti e nel 1926 venne introdotto il fuorigioco per come lo conosciamo noi oggi. E menomale oserei dire!
È vero, anche Potenza Monopoli è finita 0-0. Solitamente una partita che finisce ad “occhiali” è noiosa, soprattutto perché monca dell’emozione che suscita il gol, l’esaltazione del gol fatto, o la delusione, rammarico e voglia di rivalsa del gol subito. Potenza-Monopoli non è stata per niente noiosa, si è visto bel pubblico e bel gioco, in fin dei conti è mancato solo il gol. Ripensando però alle regole originali del fuorigioco mi rendo conto di quanto siamo stati fortunati che le abbiano cambiate. Vi immaginate come sarebbe stato se non fossero stati possibili i lanci di sinistro di Emerson a cercare l’attaccante con precisione millimetrica? E Ragno come avrebbe potuto battere il suo calcio di inizio con tutti all’attacco se il lancio da dietro non fosse stato possibile?
In queste 2 giornate i gol sono mancati, ma senz’altro arriveranno, non potrebbe essere altrimenti viste le bocche di fuoco rossoblù. Nella passata stagione Genchi (12 gol), Salvemini (8gol) e Pepe (4gol) si sbloccarono alla 2° giornata, França (25gol) alla 3° con una doppietta, mentre Strambelli(4gol) aspettò la 6° per timbrare per la prima volta il cartellino, e Guaita(7gol) fece centro alla 9°. Considerando che tutti insieme a fine stagione portarono un bottino di 60 gol, e considerando che l’anno scorso nel Girone C la squadra più prolifica fu Catania che fece 65gol in tutto il campionato, va da se che se le punte potentine riusciranno a ripetere numeri simili, ci sarà tanto da divertirsi e queste 2 giornate a secco rimarranno solo un brutto ricordo.
Per la 2° giornata di campionato si sono disputate nuovamente 7 partite che hanno visto 5 vittorie casalinghe, 1 pareggio ed una vittoria in trasferta. In totale sono stati segnati 11gol e 7 squadre su 14 che non hanno messo la palla nel sacco.
Dopo 2 giornate a guidare la classifica a punteggio pieno ci sono solo Rende e Trapani, mentre a 3 punti ci sono 8 squadre, 4 stanno ad 1 punto e 5 a 0 punti, considerando che questi numeri sono viziati dal fatto che Catania e Viterbese non hanno iniziato ancora il loro campionato, si può comunque affermare che le squadre costruite con l’ambizione di vincere devono ancora scaldare bene i motori, e viste le sole 3 vittorie in trasferta su 14 partite disputate nelle 2 giornate si evince che non ci sono campi facili, ma tutte le partite vanno affrontate al massimo.
LE FOTO SONO DI GIUSEPPE DI TOMMASO
FORZA POTENZA