PSR, RESTANO 57 ML. DA SPENDERE, SI PENSA AD UN ACCONTO SUI NUOVI FONDI

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Lo stato di avanzamento delle spese e delle risorse impegnate o da riprogrammare è stato esaminato in seconda commissione consiliare alla Regione Basilicata, con l’audizione dell’Assesore Fanelli e del dirigente Restaino. Fanelli ha comunicato di aver posto sui tavoli nazionali la necessità di rimodulazione dei fondi non utilizzati chiedendo al Ministro di intervenire a Bruxelles in questa direzione. “Alla data odierna – ha detto Restaino – sulla base del decreto di pagamento Agea si registra una quota di pagamenti pubblici pari a 271.934 milioni di euro. Dall’inizio del periodo di programmazione, complessivamente l’esecuzione del Programma registra impegni, in quanto risorse già messe a bando, per 614.037.856 euro, pari al 91,5 per cento della dotazione complessiva pubblica. Abbiamo come risorse non ancora messe a bando 57 milioni di euro. Sono risorse per le quali il programma c’è già e da oggi alla fine dell’anno dovremo realizzare. L’avvento della pandemia Covid 19 ha generato nuovi fabbisogni nel sistema agroalimentare lucano, al pari di quanto accade a livello nazionale ed europeo. Da ciò la necessità di affrontare nuove esigenze delle imprese anche mediante adeguamenti procedurali e finanziari dei Programmi regionali. A tal proposito, per quanto riguarda lo Sviluppo rurale, il Coordinamento delle regioni ha già provveduto ad inoltrare al Mipaaf una serie di proposte che, a sua volta, il Ministero ha inoltrato a Bruxelles per la fase negoziale. Alla predisposizione di questa prima piattaforma ha partecipato in maniera attiva la Basilicata ed il Dipartimento politiche agricole e forestali, nelle sue diverse articolazioni. In particolare, si propone l’introduzione di meccanismi concreti di semplificazione, sia procedurali (velocizzazione modifica Psr), sia nei contenuti (libertà di scelta del pacchetto di misure di sviluppo rurale), al fine di riallocare le quote Feasr ancora disponibili per interventi conseguenti alla necessità di fronteggiare gli effetti del covid -19, richiedendo il ricorso alla ·procedura semplifìcata e modifica dei programmi senza decisione comunitaria. Altra importante proposta attiene alla possibilità di consentire alle Autorità di gestione dei Psr 2014-2020 di assumere impegni giuridicamente vincolanti a valere sui Psr correnti andando oltre la dotazione finanziaria disponibile (cosiddetto ‘overbooking’ degli impegni) avendo, al contempo, la certezza legale che tali impegni potranno essere onorati con il Feasr post 2020. Pertanto, si richiede un’anticipazione di risorse della programmazione 2021-2027 attraverso una revisione dei regolamenti di transizione, di due annualità del ciclo 2021-2027 per tutte le misure del Psr 2014-2020, nonché l’attribuzione automatica delle due predette annualità ai Psr 2014-2020, senza richiesta da parte dello Stato membro e a prescindere dal livello di avanzamento dei Psr. Da ultimo – ha concluso – è attualmente in fase di negoziazione la proposta della Commissione Europea di modifica del corrente regolamento per lo sviluppo rurale in risposta alla pandemia causata dal covid 19, con la quale si prevede l’introduzione di una nuova misura per fornire un sostegno temporaneo per gli agricoltori e per le Piccole e medie imprese (Pmi) attivi nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo di prodotti agricoli particolarmente colpiti dalla crisi da covid- 19”.

 

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Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

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